Il testamento è un atto con il quale un soggetto dispone dei propri beni per il periodo successivo alla propria morte. Il nostro ordinamento riconosce alcune forme principali di testamento, come quella pubblica, olografa e segreta. Ne deriva che il testamento avvocato, intesa come la possibilità di redigere il proprio testamento con l’avvocato di fiducia, non corrisponde a una forma tipizzata.
Ma è comunque utile ricorrere alla consulenza di un avvocato esperto in materie successorie e testamentarie?
Testamento avvocato, perché coinvolgere il proprio esperto di riferimento
Redigere un testamento in completa autonomia può essere semplice ed economico ma… attenzione a non sottovalutare gli errori, i problemi e gli eventuali vizi che potrebbero comportarne la nullità.
Ricordiamo inoltre che in alcune situazioni l’atto del testatore può essere contestato da uno o più eredi.
Si pensi alle ipotesi in cui sia:
- in tutto o in parte nullo o annullabile, poiché contrario a norme di legge, perché è stato scritto a computer, perché manca la sottoscrizione o è stato scritto in seguito a un inganno;
- in grado di nuocere alla quota di legittima di un erede.
Perché redigere un testamento avvocato
Nelle ipotesi di cui sopra – e tante altre – è dunque possibile che il testatore possa andare incontro a pregiudizi più o meno significativi. E che, insomma, le proprie volontà possano essere disattese dopo la propria morte.
Proprio per questo motivo è fortemente consigliabile redigere il testamento con l’aiuto di un avvocato, un esperto legale che sia specializzato in tematiche testamentarie e successorie e che, come tale, possa evitare che in futuro si possano creare delle situazioni spiacevoli.
Per esempio, l’avvocato potrà supportare il testatore nel definire correttamente le proprie volontà divisionali. In questo caso il testatore detterà le regole sulla futura divisione ereditaria, stabilendo le porzioni del patrimonio e la loro destinazione.
Quali modalità di redazione del testamento sono ammesse dalla legge
L’occasione ci è naturalmente utile per ricordare che il testamento olografo, scritto di proprio pugno dal testatore, non è certo l’unica modalità di redazione del documento.
Per esempio, il ruolo dell’avvocato potrà essere decisivo anche nel caso di testamento segreto. Si tratta di un testamento scritto privatamente, anche da persona diversa, ma firmato sempre dal testatore. In questo caso, il testatore stesso consegnerà il foglio sigillato, o chiuso in busta, a un notaio.
Vi è poi il testamento pubblico, scritto direttamente dal notaio secondo la volontà del testatore, alla presenza di due testimoni. Uno di questi testimoni può altresì essere il proprio avvocato di fiducia.