Il testamento è quell’atto unilaterale con cui chiunque può disporre delle sorti del proprio patrimonio dopo la morte.
In maniera ancora più precisa, una definizione di legge è contenuta nell’art. 587 del Codice civile, secondo cui il testamento “è un atto revocabile con il quale taluno dispone, per il tempo in cui avrà cessato di vivere, di tutte le proprie sostanze o di parte di esse”.
Ma quali sono le caratteristiche del testamento? E quali le tipologie di tale atto?
Le caratteristiche del testamento
Iniziamo con il rammentare che una delle principali caratteristiche del testamento sia la sua revocabilità. Dunque, chi ha fatto testamento può sempre modificarne il contenuto fino alla propria morte.
Altra caratteristica tipica è il fatto che si tratta di un atto personale. Pertanto, deve essere redatto – appunto – personalmente dal testatore, e non da terze persone. Inoltre, il testamento è per definizione un atto libero, considerato che il testatore può deciderne il contenuto come preferisce.
Ad ogni modo, è anche vero che la libertà non è assoluta ma incontra i limiti delle quote di legittima. Gli eredi legittimari, come vedremo, hanno sempre e comunque diritto a una quota del patrimonio del defunto.
Tipologie
Diverse sono le tipologie di testamento riconosciute dal nostro ordinamento.
È infatti legittimo il testamento:
- olografo, se è scritto direttamente dal testatore di proprio pugno, su qualsiasi foglio, purché redatto a mano, datato e sottoscritto;
- pubblico, redatto dinanzi a un notaio, che si occupa di mettere per iscritto la volontà che il testatore gli comunica, alla presenza di due testimoni;
- segreto, consegnato dal testatore al notaio, sempre alla presenza di due testimoni, ma senza che il contenuto sia noto al pubblico ufficiale. Il notaio si limita pertanto a riceverlo e sigillarlo (se non ha già provveduto a ciò il testatore).
Di fianco a queste tre forme tipiche di tale atto esistono poi i testamenti c.d. speciali, ovvero quelli che non devono rispettare le formalità richieste. Si tratta di eccezioni molto particolari, che sono dichiarati validi ma, come si vedrà, solo in seguito a particolari condizioni come malattia, infortuni, presenza a bordo di nave o aereo, o ancora il testamento militare.
Da quanto sopra dovrebbe essere chiaro che il testamento costituisce un atto molto importante, e che come tale dovrebbe essere redatto avendo piena conoscenza delle sue caratteristiche e delle conseguenze di ciò che si finisce con l’indicare nel suo contenuto.
Una consulenza attenta da parte di un legale esperto in materia testamentaria potrà permettere al testatore di formulare nel migliore dei modi il proprio testamento, evitando spiacevoli incongruenze che potrebbero rendere inapplicabili le proprie concrete volontà.