La ricostruzione dell’albero genealogico è un’operazione con la quale si può ripercorrere, procedendo a ritroso generazione dopo generazione, nella ricostruzione della storia e dei legami della propria famiglia, fino a raggiungere il più remoto capostipite che risulta essere documentabile dalle fonti.
Appare chiaro che la ricostruzione dell’albero genealogico abbia come obiettivo quello di favorire la riproduzione della storia di una famiglia. E che, generazione dopo generazione, vogliamo cercare di comprendere quali siano i legami tra i vari parenti, anche ai fini successori.
Ma come si effettua la ricostruzione dell’albero genealogico? Quali sono i passaggi che si possono effettuare per raggiungere tale obiettivo?
Come si fa la ricostruzione dell’albero genealogico
La ricostruzione dell’albero genealogico si realizza ritrovando documenti e testimonianze delle varie generazioni precedenti, e che hanno lasciato traccia in atti notarili e altre fonti conservate principalmente in archivi civili ed ecclesiastici, nelle località in cui gli antenati sono nati, si sono sposati, hanno vissuto, sono morti.
È evidente che questa attività di ricostruzione sia tutt’altro che semplice. E che proprio per questo motivo può essere utile ricorrere alla consulenza di un esperto che possa supportare l’interessato nella rigenerazione del proprio albero genealogico.
Basti considerare che molti dei documenti sono in realtà dei manoscritti. E che, con l’eccezione dei documenti più recenti, non sono informatizzati e disponibili in formato digitale. Il risultato è che occorrerà impiegare del tempo per poter sfogliare, pagina per pagina, antichi registri spesso non disponibili liberamente per l’accesso, ma solo previa prenotazione e appuntamento.
Un’altra difficoltà che si può incontrare è rappresentata dall’interpretazione di ogni documento. Lo stile di scrittura di una stessa tipologia di atto può infatti variare in maniera significativa a seconda delle epoche e delle località di redazione. A cambiare sono – ad esempio – anche formule abbreviazioni, lingue, calligrafie e… tanto altro.
Il servizio di un consulente
Da quanto sopra dovrebbe risultare chiaro che non è possibile agire in completa autonomia nel condurre una celere attività di ricostruzione del proprio albero genealogico. E che proprio per questo motivo è consigliabile domandare l’intervento di un consulente esperto in archivistica, paleografia, diplomatica, che possa:
- rintracciare gli atti di ogni ascendente in linea diretta e collaterale, fino a quanto possibile;
- collocare ogni atto nel giusto posto;
- ricostruire il complesso albero genealogico di ogni famiglia, sulla base degli obiettivi del soggetto interessato da tale attività.